1996 - 1997
La stagione 1996-1997 si apre con un avvicendamento ai vertici del club. Tiziano Gagliardi lascia la presidenza dell'HCAP e al suo posto subentra Emilio Juri. L'Ambrì sfoltisce la rosa, implementandola con alcuni bravi giocatori degli juniori élite e ingaggia dal Montreal Canadiens (NHL)
Oleg Petrov, nazionalità russa e nipote di quel Petrov che con Jakushev formava la seconda linea della nazionale CCCP da leggenda negli Anni Settanta. La compagine biancoblù presenta quindi Pauli Jaks e Paolo Della Bella in porta; Brenno Celio, Ivan Gazzaroli, Tiziano Gianini, Noél Guyaz, Jakub Horak, Alessandro Reinhart, Oskar Szczepaniec, Dmitri Tsygurov e Giordano Guidotti in difesa. E in attacco Mattia Baldi, Nicoli Celio, Igor Chibirev, John Fritsche, Patrick Glanzman, Thomas Heldner, Peter Jaks, Dmitri Kvartalnov, Oleg Petrov, Omar Tognini, Luca Viganò, Theo Wittmann e Pascal Urietti. Nel corso della stagione, per avvicenoamenti vari, arriverà anche l'evanescente terzino nordamericano Rod Aldoff.
La Lega introduce il nuovo regolamento, con un Master Round per le prime 6 e un torneo sullo stile play-out per le ultime 4, con la possibilità di ripescaggio per le prime due classificate. La stessa cosa avviene in B. La squadra parte male e continua malissimo. La dirigenza di fronte a risultati anomali per la forza e la competività della squadra, allontana Alexander Jakushev. Una scelta dolorosa. Durante la foto di commiato, forse per la prima volta, l'allenatore russo sorride. Per vederlo ridere bisognava licenziarlo. Scherzi a parte, ad Ambri viene chiamato Larry Huras, reduce da un'esperienza allo Zürcher e conosciuto come allenatore istrionico e grande motivatore, con un passato in Francia come giocatore e allenatore, in particolare al Gap. Nonostante il cambio alla transenna l'Ambrì, dopo anni di qualifica ai play-off, semifinali e finali sfiorate, finisce dritto nel Master Round sbagliato;... e lo conclude ai due ultimi posti, precedendo solo il derelitto La Chaux de Fonds. Stagione da dimenticare, insomma... che per la cronaca premia il Berna campione svizzero e accoglie l'Herisau nella massima Lega.
La Lega introduce il nuovo regolamento, con un Master Round per le prime 6 e un torneo sullo stile play-out per le ultime 4, con la possibilità di ripescaggio per le prime due classificate. La stessa cosa avviene in B. La squadra parte male e continua malissimo. La dirigenza di fronte a risultati anomali per la forza e la competività della squadra, allontana Alexander Jakushev. Una scelta dolorosa. Durante la foto di commiato, forse per la prima volta, l'allenatore russo sorride. Per vederlo ridere bisognava licenziarlo. Scherzi a parte, ad Ambri viene chiamato Larry Huras, reduce da un'esperienza allo Zürcher e conosciuto come allenatore istrionico e grande motivatore, con un passato in Francia come giocatore e allenatore, in particolare al Gap. Nonostante il cambio alla transenna l'Ambrì, dopo anni di qualifica ai play-off, semifinali e finali sfiorate, finisce dritto nel Master Round sbagliato;... e lo conclude ai due ultimi posti, precedendo solo il derelitto La Chaux de Fonds. Stagione da dimenticare, insomma... che per la cronaca premia il Berna campione svizzero e accoglie l'Herisau nella massima Lega.
Fonte: Lo spirito della valle di Luca Dattrino
Stranieri

Dmitri Kvartalnov
Allenatori



Alexander Yakushev Larry Huras Piotr Malkov