1945 - 1946
Il campionato 1945-1946 si conclude con la delusione della sconfitta, in semifinale di gironi, contro i forti vodesi dello Chàteau d'Oex (2-1 per i vodesi il risultato finale).
Questa stagione fa comunque capire ai biancoblù che l'elite dell'hockey svizzero non è poi così lontana. Il pubblico risponde bene e l'ottimismo regna all'interno e attorno al club. Anche quando la squadra si allontana dalla Leventina (è il caso per incontri al Vallone di Bellinzona) il pubblico risponde in massa. La prima squadra ottiene buoni risultati, ma soprattutto consensi in tutta la Svizzera, grazie al suo impegno e alla sua verve. La seconda squadra, inoltre, domina in Ticino e conquista l'ennesimo campionato dopo aver battuto Sementina (8-0) in semifinale e Lugano (5-0) in finale.
L'Hockey club Ambrì-Piotta è poi protagonista di un riavvicinamento tra Svizzera e Italia, invero parecchio lontane politicamente durante la Seconda Guerra mondiale. I biancoblù scendono sul ghiaccio di casa contro i forti Diavoli Rossoneri di Milano, vincendo 7-0. Il ritorno si gioca nel famoso e suggestivo Palazzo del Ghiaccio di Milano, dove davanti a tremila spettatori l'HCAP perde 2-1..
Fonte: Lo spirito della valle di Luca Dattrino
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